venerdì 23 luglio 2010

Salati con il fuoco


Ciascuno sarà salato con il fuoco (Mc 9,49); il fuoco dello Spirito è nel cristiano come sale di sapienza, come sale di comunione fraterna, come sale di pace; chi è salato con il fuoco dello Spirito è colui che è totalmente votato al Regno. Il Signore con il Suo Spirito ci dona il sapore della Sua Sapienza.
Cosa ci fa diventare senza sapore? I problemi con Dio e con gli altri sono problemi che abbiamo con noi stessi, non siamo contenti della nostra vita, o di una parte della nostra vita; spesso riempiamo la nostra vita di tante cose, per fuggire da noi stessi, ma, qualunque cosa facciamo, queste cose restano con noi, non risolte. Nessuno può essere sale della terra finché non si riconcilia con se stesso, con la propria vita, proteggendo la propria vita dalla putrefazione. Se non tagliamo la parte putrefatta, non riusciamo a custodire tutto il resto.
Come possiamo pensare di essere sale per gli altri, quando non lo siamo con noi stessi? Non godiamo della nostra vita perchè ci proiettiamo nell'altro, in quello che l'altro è rispetto a noi, in quello che l'altro ha più di noi... e siamo cultori della mormorazione.
La nostra vita è piena di perle preziose che dobbiamo imparare a trovare; le difficoltà ci sono, ma ci sono delle cose splendide; talvolta, invece, non lasciamo i nostri traumi e vi costruiamo intorno la nostra depressione. Come possiamo essere sale se proviamo gusto quasi nel rimanere nel nostro vittimismo, quasi nell'autocompiacimento dei nostri guai cui ci attacchiamo con tutte le forze? Siamo troppo presi da noi e non abbiamo come ideale un'altra cosa al di fuori di noi stessi.
Godiamo di ciò che possediamo, della nostra vita, delle nostre relazioni, della Sapienza, del sale che il Signore ha dato a ciascuno di noi! Iniziamo a trovare ciò che dà reale consistenza alla nostra vita!
Riconciliati con la tua storia! Solo allora potrai portare gusto!
Il Signore ti ha dato la Sapienza! Porta dentro di te questo gusto, questo sapore! Potrai essere sale!

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